Che siate o meno camminatori, forse con l’arrivo di un figlio vi è venuta voglia di andare a camminare in montagna, o forse ve l’ha consigliato il pediatra: l’aria fresca fa bene a genitori e figli, la natura aiuta a rilassarsi e a dormire meglio.
Camminare con i bambini è un’ottima abitudine. Sia per i piccolissimi (nel marsupio o nello zaino), sia per i più grandi, con sentieri alla loro portata. Ci sono tantissimi itinerari e percorsi per camminare, facili e adatti anche ai bambini: non si è mai troppo piccoli per scoprire e amare la natura. Non va sottovalutato il fatto che per i bambini camminare all’aria aperta è molto più divertente che camminare in città: c’è un mondo di piante, animali e insetti da scoprire, e la promessa di queste attività potrebbero essere proprio la giusta chiave per stimolarli a camminare
Fare trekking coi bambini è un’attività perfetta da condividere in famiglia, fin dalla tenerissima età. Stare a contatto con la natura fa bene alla salute e all’umore, e per i bambini più grandi può rappresentare un primo passo verso l’autonomia.
A che età fare trekking coi bambini
Non esiste un limite di età per portare con sé i bambini durante il trekking! Come dicevamo, è importante però tenere conto sia dell’età di vostro figlio che del percorso che volete fare, oltre a essere adeguatamente attrezzati sia per la stagione che per il paesaggio. Insomma, pensare di andare a fare trekking con un passeggino o senza scarpe adatte per i bambini è fuori discussione.
Trekking e bambini
Quando i bambini crescono e camminano potreste avere la tentazione di portarli con voi a camminare, ma attenzione: non sono ancora pronti per affrontare lunghi percorsi. Fino ai 3-4 anni può essere utile metterli in uno zaino sulla schiena, e alternare momenti di passeggiata ad altri in cui li portate. Come per i più piccoli, vale la regola di sentieri sicuri e pianeggianti, e di procurarsi l’attrezzatura adeguata, in questo caso comprensiva di abbigliamento tecnico e in particolare scarpe.
Se abituate fin da piccoli a camminare, verso i 4-5 anni i bambini inizieranno a seguirvi, ma è solo quando saranno un pochino più grandi che apprezzeranno veramente le gioie del trekking. Può essere utile, per non farli fermare, organizzare delle attività per intrattenerli, che siano magari anche istruttive: contare i passi fino al prossimo bivio, contare le specie di alberi, cercare gli uccelli, avvistare dei nidi, raccogliere dei sassi e molto altro ancora. Se i bambini si sentono coinvolti, camminano senza problemi!